ROUF, un progetto disallineato, volutamente scarno e scarnificato, volutamente impreciso e sporco come l’aria che si respira ogni giorno.
La comunicazione così come viene, senza correzioni, senza trucchi.

Rouf è il primo album di Marina, più che una cantante, una persona.

Una persona con la voglia incontenibile di raccontare sè stessa con la musica.
A chi? A chiunque abbia curiosità di conoscere altre persone per conoscersi meglio.

Rouf è il condensato di un processo che dovrebbe essere la regola del fare musica: la sperimentazione. In questo album si è sperimentata una forma di comunicazione che fosse il più scarna possibile, senza fronzoli o effetti speciali, che fosse imperfetta come imperfetta e imprecisa è la vita del quotidiano di ognuno.

Al diavolo tutte le regole di marketing, spazio alla libertà di espressione, alla libertà di essere come si è, alla libertà di non temere giudizi, spazio alla voglia di comunicare in modo sincero, nudo e crudo.  La musica a cui non siamo abituati.